L'installazione di un adeguato sistema di rivelazione incendi e di allarme all'interno di un area di produzione e stoccaggio di prodotti Oil & Gas è soggetta a requisiti stringenti, dato il rischio di esplosione connesso alla presenza di sostanze altamente infiammabili. Le norme attuali comprendono EN60079-14 (vapori o nebbie di gas) e EN50281-1-2 (polveri). Inoltre esiste una Direttiva europea (ATEX) alla quale devono conformarsi tutte le apparecchiature installate nelle aree pericolose. Si è tenuto conto di ulteriori requisiti correlati all'integrità della sicurezza (SIL), garantendo così i massimi livelli di integrità del sistema. Il trattamento delle sostanze pericolose nelle quali esiste il rischio di esplosione o incendio causati da scintille elettriche o superfici calde richiede precauzioni speciali, fra cui apparecchiature progettate per ridurre il rischio a livelli accettabili. Le categorie di rischio si basano sulle zone e sulla probabilità della presenza di una miscela esplosiva. Il metodo di protezione o il componente dell'apparecchiatura usato per minimizzare il rischio è soggetto ad a) la classificazione della zona e b) il tipo di gas probabilmente presente. Le atmosfere polverose hanno una propria designazione in zone. Anche la progettazione del circuito può essere un fattore dove il flusso di corrente nei circuiti elettrici viene limitato ad un livello sotto il quale non possa esistere una scintilla o una superficie calda.
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